IPFS Spiegato: Un Modo Decentralizzato per Archiviare e Condividere Dati

IPFS Spiegato: Un Modo Decentralizzato per Archiviare e Condividere Dati

Immagina una biblioteca dove, invece di cercare un libro in base alla sua specifica posizione sullo scaffale (che potrebbe cambiare), lo cerchi usando la sua impronta digitale unica (come un codice ISBN), e qualsiasi copia con quella esatta impronta è considerata lo stesso libro, indipendentemente da dove sia conservata. Questa è l’idea centrale dietro l’InterPlanetary File System (IPFS), una tecnologia affascinante che mira a rimodellare il modo in cui archiviamo e accediamo alle informazioni online, allontanandoci dal sistema fragile e basato sulla localizzazione che usiamo oggi.

Chi Controlla o Gestisce la Rete IPFS?

A differenza di un servizio tradizionale di proprietà di un’azienda, IPFS non è posseduto o controllato da alcuna singola entità. È un protocollo open-source, il che significa che il suo codice sorgente è pubblicamente disponibile affinché chiunque possa ispezionarlo, usarlo o migliorarlo. Pensalo come le regole per l’email (SMTP) o il web stesso (HTTP) – protocolli fondamentali piuttosto che prodotti proprietari.

Lo sviluppo e la manutenzione di IPFS sono guidati da una comunità globale di sviluppatori e organizzazioni, con Protocol Labs che è uno dei principali contributori. Tuttavia, la rete stessa opera in modo decentralizzato. Si basa sulla partecipazione collettiva degli utenti che eseguono il software IPFS, rendendolo uno sforzo guidato dalla comunità. Nessun singolo CEO o consiglio di amministrazione può dettarne il funzionamento o chiuderlo completamente.

Cos’è un “Nodo IPFS” e Come Partecipa?

Un nodo IPFS è essenzialmente un computer che esegue il programma software IPFS ed è connesso alla rete IPFS. Questi nodi sono la spina dorsale del sistema. Quando esegui un nodo, il tuo computer diventa un partecipante a questa rete distribuita.

I nodi svolgono diversi compiti cruciali. Archiviano dati (file o parti di file), aiutano a localizzare i dati richiesti da altri utenti condividendo informazioni su dove trovare il contenuto, e si connettono direttamente ad altri nodi (chiamati peer) per scambiare questi dati. Chiunque abbia una connessione internet e un computer può scegliere di eseguire un nodo IPFS, contribuendo risorse come spazio di archiviazione e larghezza di banda per rafforzare la rete.

Come Garantisce IPFS che i Dati non Siano Stati Manomessi?

IPFS utilizza una tecnica intelligente chiamata hashing crittografico per garantire l’integrità dei dati. Quando un file o un pezzo di dati viene aggiunto a IPFS, il sistema genera un’impronta digitale unica per esso, nota come Content Identifier (CID). Questo CID è derivato direttamente dal contenuto stesso.

La magia sta nel fatto che se anche un solo bit dei dati cambia, il CID risultante sarà completamente diverso. Quando richiedi dati usando il loro CID, il tuo nodo IPFS recupera i blocchi di dati dai peer e ricalcola il CID basandosi sul contenuto ricevuto. Se il CID calcolato corrisponde al CID richiesto, puoi essere certo che i dati sono esattamente ciò che hai chiesto e non sono stati alterati o corrotti durante il trasferimento. Questo rende IPFS intrinsecamente resistente alle manomissioni.

Cosa Significa “Fissare” (Pin) Contenuto su IPFS?

Il semplice aggiungere dati alla rete IPFS non garantisce che rimarranno lì per sempre. I nodi devono gestire il loro spazio di archiviazione e potrebbero rimuovere automaticamente i dati a cui non si accede frequentemente o che non sono esplicitamente contrassegnati per essere conservati – un processo chiamato garbage collection.

Per assicurare che i dati persistano, devi “fissarli” (pinning). Il fissaggio è come dire al tuo nodo IPFS (o al nodo di qualcun altro) che uno specifico pezzo di contenuto (identificato dal suo CID) è importante e dovrebbe essere tenuto al sicuro e disponibile indefinitamente. È simile a mettere un segnalibro su una pagina web, ma, cosa cruciale, il fissaggio assicura che il contenuto stesso sia conservato sul nodo, non solo il link. I dati che non sono fissati da nessun nodo sulla rete potrebbero alla fine scomparire.

Per gli utenti che desiderano una persistenza garantita senza dover eseguire il proprio nodo 24/7, esistono servizi di pinning. Si tratta di fornitori terzi che, spesso a pagamento, fisseranno contenuti specifici sui loro nodi IPFS affidabili, garantendone la continua disponibilità sulla rete.

Important

La persistenza dei dati aggiunti a IPFS è garantita solo se sono attivamente fissati (pinned) da almeno un nodo sulla rete. Il contenuto non fissato potrebbe essere rimosso nel tempo tramite garbage collection.

Come Posso Accedere Oggi al Contenuto Archiviato su IPFS?

Accedere al contenuto IPFS sta diventando più facile. Un metodo comune è utilizzare gateway IPFS pubblici. Si tratta di server web gestiti da individui o organizzazioni che fungono da ponte tra il web tradizionale (HTTP) e la rete IPFS. Spesso puoi accedere al contenuto IPFS incollando l’URL di un gateway seguito da /ipfs/ e il CID del contenuto nel tuo normale browser web.

In alternativa, alcuni browser web, come Brave, hanno un supporto nativo per IPFS integrato. Puoi anche installare estensioni per browser che consentono al tuo browser di interagire direttamente con la rete IPFS. Accedere a IPFS direttamente tramite un nodo locale o un browser integrato offre i pieni benefici della decentralizzazione e della verifica, mentre l’uso di un gateway si affida all’operatore del gateway e reintroduce un punto centrale di potenziale fallimento o censura.

Tip

Usare gateway pubblici è comodo per accessi occasionali, ma eseguire il proprio nodo o usare un browser con integrazione nativa IPFS fornisce un’esperienza più diretta e veramente decentralizzata.

I Dati su IPFS Sono Automaticamente Privati o Anonimi?

È fondamentale capire che IPFS non è intrinsecamente privato o anonimo. I suoi obiettivi principali di progettazione sono il content addressing (trovare i dati in base a cosa sono, non dove sono) e garantire l’integrità dei dati (dimostrare che il contenuto non è stato manomesso).

Per impostazione predefinita, qualsiasi dato aggiunto alla rete pubblica IPFS può potenzialmente essere accessibile da chiunque conosca il suo CID. La rete stessa non crittografa automaticamente i tuoi dati. Se hai bisogno di privacy, devi crittografare i tuoi file prima di aggiungerli a IPFS. Pensa a IPFS come a una bacheca pubblica – non pubblicheresti informazioni sensibili lì senza prima metterle in una scatola chiusa a chiave.

Inoltre, partecipare alla rete IPFS comporta la connessione ad altri peer e, come la maggior parte dei sistemi peer-to-peer (come BitTorrent), il tuo indirizzo IP potrebbe essere visibile agli altri nodi con cui interagisci. IPFS non nasconde automaticamente la tua identità di rete.

Warning

Non dare per scontato che i dati archiviati sulla rete pubblica IPFS siano privati. Crittografa sempre le informazioni sensibili prima di aggiungerle a IPFS. La tua attività di rete (come l’indirizzo IP) potrebbe anche essere visibile ad altri peer.

In Cosa Differisce IPFS da BitTorrent?

Sebbene sia IPFS che BitTorrent siano protocolli peer-to-peer (P2P) che consentono agli utenti di condividere file direttamente senza fare affidamento esclusivamente su server centrali, hanno obiettivi e design fondamentali diversi.

BitTorrent è altamente ottimizzato per trasferire efficientemente file di grandi dimensioni tra un gruppo di peer (uno “swarm”) interessati allo stesso specifico file. Eccelle nella distribuzione rapida di download popolari.

IPFS, d’altra parte, mira a essere uno strato molto più ampio e fondamentale per un nuovo web decentralizzato. Il suo focus sul content addressing (CID) e sul collegamento delle strutture dati è progettato per gestire non solo file di grandi dimensioni, ma tutti i tipi di contenuto web – pagine web, immagini, set di dati – creando un web permanente e verificabile. Sebbene entrambi implichino la condivisione P2P, IPFS immagina di sostituire il protocollo HTTP sottostante per l’accesso generale al web, un obiettivo molto più ambizioso rispetto al focus di BitTorrent sulla distribuzione di file.

Quali Sono Alcuni Malintesi Comuni su IPFS?

Diversi malintesi sorgono spesso riguardo a IPFS. Un malinteso comune è che archiviare dati su IPFS li renda automaticamente permanenti. Come discusso, la permanenza richiede un fissaggio (pinning) attivo; senza di esso, i dati possono essere rimossi tramite garbage collection.

Un’altra idea è che IPFS renda intrinsecamente i siti web più veloci da caricare. Sebbene accedere al contenuto da peer vicini possa essere più veloce che recuperarlo da un server distante, la velocità dipende fortemente dalla popolarità del contenuto e dalla posizione e disponibilità dei peer che ospitano i dati. Non è un aumento di velocità garantito in tutti gli scenari.

È anche importante chiarire che IPFS non è una blockchain. Sebbene sia spesso utilizzato insieme a tecnologie blockchain (ad es., per archiviare metadati di NFT o dati referenziati da smart contract), IPFS stesso è un protocollo di archiviazione P2P distinto, focalizzato sul content addressing e sulla distribuzione dei dati, non sull’ordinamento delle transazioni o sul consenso come una blockchain.

Infine, la nozione che IPFS fornisca anonimato per utenti o host di dati è errata. Come menzionato in precedenza, IPFS non nasconde intrinsecamente gli indirizzi IP degli utenti né crittografa i dati; la privacy richiede misure separate e deliberate.

IPFS rappresenta un potente cambiamento verso un modo più resiliente, verificabile e decentralizzato di gestire i dati online. Sebbene distinto dalle criptovalute stesse, i suoi principi di decentralizzazione e verifica crittografica lo vedono spesso utilizzato all’interno del più ampio ecosistema web3. Comprendere le sue capacità e, cosa importante, i suoi limiti è fondamentale per apprezzare il suo potenziale ruolo nel futuro di internet.